RICCARDO E ALESSIA: ECCO L'AMORE NATO NEL METRO', Una bella storia d'amore... per chi ama ancora sognare.

Una storia d’amore classica, inserita nella cornice della Milano d’oggi. Riccardo, praticante commercialista, prende ogni giorno la metropolitana per recarsi un ufficio. Una mattina vede una ragazza, a colpirlo la sua bellezza e il particolare cappello rosso che indossava, d’un tratto lei starnutisce, lui gli dice: “Salute” e lei ringrazia sorridendo. Riccardo vorrebbe parlargli ma la timidezza lo blocca e lei scende alla fermata successiva. Il colpo di fulmine ha però ormai sortito i suoi effetti e lui, per cercare la sua bella, ricorre ad uno stratagemma: attacca un cartello sui muri della metrò dalla quale la misteriosa ragazza era frettolosamente scesa.
IL CARTELLO GALEOTTO - “Sei tu quella ragazza carina col cappello rosso che ieri eri in metro alle 8:30? Hai sorriso… chiamami” recitava il testo del cartello: “Non avevo mai fatto nulla del genere – ha raccontato Riccardo a “Visto” – ma quella ragazza mi aveva colpito come non mai. Credevo di averla perduta, ma mi sono perso d’animo e ho attaccato quel cartello. Non pensavo che l’avrebbe mai visto. Non solo l’ha notato: mi ha anche chiamato. E da lì è cominciato tutto”. Lui e Alessia, questo è il nome della “ragazza dal cappello rosso”, decidono di incontrarsi e subito fa la sua comparsa Cupido: “Anch’io avevo notato quel ragazzo – ha raccontato Alessia – quando ho trovato quel cartello non credevo ai miei occhi. Sono timida, ma ho deciso di chiamare quel numero. Mi ha risposto Riccardo e dopo pochi giorni ci siamo messi insieme. E il cartello l’ho tenuto per ricordo. Il suo gesto è stato incredibilmente romantico, e spero che la nostra storia duri a lungo benché sia nato per caso”.
Ora anche la metro, che prima era un tunnel verso la routine, è diventato un luogo piacevole: “Ora ogni viaggio mi ricorda l’incontro con lei e vado al lavoro contento. Questa storia mi sta cambiando. Non potrei essere più felice. Abbiamo qualche gusto diverso certo, come in tutte le coppie. Lei adora i Negramaro e devo ammettere che me li ha fatti ascoltare così tanto che ora piacciono anche a me". (Fonte Leggonline)