Dal sito "Modena 2000" di Mercoledì, 13 Febbraio 2008'Io, l’erede' con Geppy Gleijeses e Milvia Marigliano in Auditorium a Maranello Comprensorio - Questa sera alle 21.00, all'Auditorium Enzo Ferrari di Maranello 'Io, l’erede' di Eduardo De Filippo con Geppy Gleijeses e Milvia Marigliano e con Marianella Bargilli, Umberto Bellissimo, Gabriella Franchini, Ferruccio Ferrante, Valentina Tonelli, Antonio Ferrante, Margherita Di Rauso Scene e costumi Gian Maurizio Fercioni Luci Marcello Jazzetti Musiche Michele Tadini regia di Andrée Ruth Shammah.
La commedia, ispirata a un “fatterello” autobiografico, scritta da Eduardo in napoletano nel 1942 e riscritta “in lingua” nel 1968, si apre sulla commemorazione funebre di Prospero Ribera. I Selciano, tra loro il capofamiglia, l’avvocato Amedeo, sono riuniti per ricordare il caro estinto: per ben trentasette anni, infatti, il Ribera, grazie alla generosità del vecchio Selciano, ha vissuto come ospite fisso della famiglia, da sempre impegnata in opere di beneficenza. Improvvisamente bussa alla porta il figlio di Prospero, Ludovico, il quale reclama per sé il posto del padre. Nonostante un certo sconcerto e imbarazzo, nessuno dei Selciano riesce a contrapporre validi argomenti alle motivazioni addotte con forza da Ludovico. Dal paradosso iniziale si passa così alla vita quotidiana, che non manca di riservare sorprese al povero ospite: sarà veramente solo il buon cuore ad aver spinto la famiglia Selciano ad accogliere il padre in casa propria?
Nella sua lettura Andrée Ruth Shammah sviluppa la vicenda accentuando i lati comici di un esplosivo (rischioso) divertimento. La regista mette in moto un meccanismo di fatti e personaggi di aspra buffoneria, portando in primo piano la figura di Ludovico Ribera che, con la coerenza del suo comportamento, smaschera il “buonismo” ipocrita di cui i Selciano sono emblema.
L’allestimento, nelle intenzioni della regista, supera inoltre un “certo eduardismo” per interpretare l’autore napoletano come un vero e proprio classico novecentesco.
Il costo del biglietto per la platea è di 18 euro l’intero e 17 il ridotto e soci ARCI, 16 euro unico per la galleria. Informazioni: 0536/943010 - 059/927138. (Fonte
Modena2000)