La Provincia Pavese 10.02.2008

Da "La Provincia Pavese" di DOMENICA, 10 FEBBRAIO 2008 (Pag. 37 - Cultura e Spettacoli)




Prosa: “Io, l’erede” al teatro Civico di Tortona con Geppy Gleijeses e la regia di Shammah

TORTONA. Per dimostrare la propria generosità, i benestanti coniugi Selciano si prendono in casa un povero in servizio permanente effettivo, a dire il vero non senza qualche disagio. Ma quando costui muore, si presenta un giovane che rivendica il proprio diritto a occupare lo stesso ruolo di parassita, con i relativi privilegi, in quanto erede del defunto. Con i suoi comportamenti e ragionamenti costuti arriverà a destabilizzare dall’interno l’equilibrio di una famiglia “per bene”, smascherando le bassezze, i piccoli tradimenti, il “buonismo” ipocrita e l’egoismo di cui essa è emblema.
Su questa trama Eduardo De Filippo ha costruito una commedia dolceamara: un meccanismo paradossale, con i caratteristici tratti pirandelliani rovesciati su temi sociali. E confeziona un lavoro che lo conferma inarrivabile maestro nel mettere in rilievo le incongruenze e le piccinerie del perbenismo borghese. La regista Andrée Ruth Shammah, che ha messo in scena la commedia, tratta il suo lavoro con l’affetto lieve e un po’ irrispettoso dell’allieva vera, rimpolpando il testo con altri materiali dello stesso autore e curando un allestimento semplice, napoletaneggiante, però estremamente godibile.

IO, L’EREDE di Eduardo De Filippo, con Geppy Gleijeses, Umberto Bellissimo, Margherita Di Rauso; regia di Andrée Ruth Shammah. Domani (ore 21) al Teatro Civico di Tortona. Info: tel. 0131.820195.