INTERVISTA A MARIANELLA BARGILLI, DONNA DI LOGICA E CREATIVITA'“Marianella Bargilli ed il suo itinerario nel teatro”.Dopo il 'Grande Fratello 3' com'è cambiata la sua vita?"Totalmente e positivamente".
Come si sente a lavorare con il suo compagno il regista Geppy Gleijeses?"E' un rapporto di grande stima. La prima volta che ho visto Geppy stava recitando. Il nostro amore è nato in teatro".
Come si accosta al lavoro su un personaggio?"Con grande umiltà, curiosità, pazzia e tanto studio".
Cosa l'affascina di più della recitazione?"L'idea di uscire da me stessa ed essere altro".
Nella sua carriera ha impersonato tante figure femminili, qual è quella
che più le è rimasta cucita dentro?"Ogni personaggio lo digerisco in modo epidermico, perché tutte queste donne sono dentro di me. Certamente il mio primo, vale a dire ‘Eliza’ è stato più forte dal lato emozionale, perché lei è stata la mia prima creatura teatrale".
Chi è fra i registi con cui ha lavorato che è riuscito a cogliere la sua vera
personalità?"Geppy Gleijeses mi conosce molto bene e sà ottenere il meglio dal mio talento.
Ho amato e stimo Roberto Guicciardini, con lui ho una trasmissione di pensiero
fortissima. Roberto è stato il mio primo regista".
Oggi, per fare il mestiere dell'attrice teatrale, occorre molto coraggio.
Che consiglio darebbe ad una ragazza che volesse intraprendere questa carriera?"Di credere anche quando le cose non vanno bene e di continuare a sognare".
Il mondo dello spettacolo in questi mesi è stato sotto i riflettori, nella sezione cronaca. Cosa pensa della vicenda Corona, Lele Mora e Woodcock?"Non intendo sprecare il mio tempo parlando di certe persone".
C'è un modello di attrice al quale si ispira?"No,in verità cerco dentro di me l’ispirazione".
Qual è la cosa che le piace di più del suo lavoro e quella che cambierebbe
volentieri?"Non cambierei niente, perché amo tutto del mio lavoro…aggiungerei più spettacoli se potessi".
Quanto è difficile per un artista conciliare la vita privata con il palcoscenico?"Bisogna essere disciplinati e mettere al posto giusto, nel momento giusto le
priorità".
Come si immagina fra 25 anni?"Non ci penso mai".
La sua carriera è costellata da tanti successi. L'è rimasto un sogno nel
cassetto?"Sogno continuamente. Non bisogna mai smettere di farlo, mai. Ho tante cose che voglio fare, personaggi che voglio conoscere".
Quali sono i suoi programmi per il 2008?"Sarò al Teatro Vittoria di Roma per due settimane con ‘Suor Agostina’…poi vi è un nuovo progetto, che per scaramanzia ancora non rivelo a nessuno".
29 Ottobre 2007 - Ilaria Solazzo (Fonte
PiazzaVittoria)
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