Dal sito INDA di Giovedì, 28 Maggio 2007Intervista a Marianella Bargilli, l’attrice che interpreta Follia in Eracle di Euripide
Marianella Bargilli
a cura di Isabella Di Bartolo - Lo sguardo è quello ammaliatrice della Follia. Che invade Eracle e lo fa divenire carnefice della sua famiglia. Un personaggio ambiguo quello che interpreta sul palcoscenico del Teatro greco Marianella Bargilli, attrice nota al grande pubblico per la sua partecipazione all’edizione 2003 del “Grande fratello” che, con umiltà e professionalità, ha calcato quest’anno per la prima volta l’antica skenè. Marianella è infatti stata scelta dal regista Luca De Fusco per interpretare la “Follia” in Eracle: la tragedia che, insieme a Trachinie di Sofocle, anima il cartellone del XLIII ciclo di spettacoli classici della Fondazione Inda.
La incontriamo tra una replica e l’altra, mentre si rilassa al sole della città di Archimede nella sua casa in affitto al mare di contrada Isola, preparandosi per le ultime repliche dello spettacolo.
Come si è avvicinata al teatro?Ho sempre amato questo mondo, quest’arte. Mi sono diplomata al Dams di Bologna e ho studiato “teatro danza” per anni prendendo parte a vari stage tenuti da grandi nomi. Poi, tre anni fa, grazie alla vicinanza di Geppy Gleijeses, mio compagno nella vita, ho avuto la possibilità di accostarmi a questo straordinario mondo che è il teatro. E mi sono appassionata.
Il mio approccio a questo lavoro è avvenuto con molto rispetto, perché so bene quanto è difficile, quanti sacrifici comporta. Ma amo il teatro, ed è stato questo ciò che ho sempre desiderato fare e per cui intendo continuare a studiare e lavorare.
E’ la sua prima volta al Teatro greco di Siracusa. Cosa ha provato e cosa prova ancora quando si trova sul palco?
Trovarmi per la prima volta in un antico teatro e far parte di un grande cast che dà vita a un’opera tragica, è stata senz’altro un’emozione profonda. Una sensazione di grande paura ed energia che ancora oggi mi pervade tutte le volte che salgo in scena. Ero venuta ad assistere agli spettacoli classici due anni fa, e già allora avevo compreso di partecipare a un evento unico. Così quando Luca De Fusco mi ha proposto di recitare in Eracle sono stata felice, consapevole di poter vivere un’esperienza indimenticabile.
Mi rendo conto di vivere un’esperienza meravigliosa: qui hanno recitato i più grandi nomi, si respira la storia e la grande letteratura, ma soprattutto ci si rende conto che qui si trasmettono le emozioni al pubblico in maniera amplificata. La mia è una piccola parte ma grazie a questo si è avverato un sogno. E proprio ieri pensavo che mi dispiace che tra poco tutto questo finirà.
Che clima si respira nella compagnia di Eracle? Di grande serenità e familiarità. Siamo riusciti a creare un bel rapporto tra noi attori, da Ugo Pagliai a Sebastiano Lo Monaco, a Giovanna Di Rauso a Luca Lazzareschi ad Antonio Zanoletti, e ancora tra tutti i ragazzi e le ragazze; ma anche con i macchinisti, le sarte, i truccatori e tutti i tecnici si respira un’aria serena. L’atmosfera è stata bellissima, e credo sia stata anche merito del posto, questo è un luogo magico.
Come sono le tue giornate a Siracusa?Mi trovo molto bene in questa città. Abito in una villetta a mare in un luogo bellissimo che si chiama contrada Isola, e il mio vicino di casa è Ugo Pagliai (che dà il volto ad Anfitrione, in Eracle ndr). Lui è un vero gentiluomo. Ci troviamo spesso a parlare di teatro anche insieme a sua moglie Paola Gassman che è stata per molte settimane in città.
Le piacerebbe tornare al Teatro greco?Sarebbe bellissimo. Mi riprometto di tornare comunque a Siracusa, anche da visitatrice per rivivere quelle emozioni che solo la città di Archimede riesce dare. Qui si respira l’aria della terra, avete la fortuna di vivere in un posto meraviglioso. Se poi mi richiamassero per lavorare ancora sul palco del Teatro sarei ancora più felice. Si avverrebbe di nuovo un sogno. (Fonte INDA)
