TEATRO VITTORIA A ROMA STAGIONE 2007-2008
Al teatro Vittoria, nato grazie alla “Compagnia Attori & Tecnici”, parte la nuova programmazione 2007-2008 con un calendario ricco e interessante all’insegna della risata e del divertissman. Per festeggiare il fatto che il 7 giugno la Compagnia compie 30 anni e che il teatro Vittoria ha chiuso da poco la 20° stagione, la programmazione è aperta da un vero cavallo di battaglia della cooperativa attori & tecnici, l’irresistibile commedia di Michael Frayn: “Rumori fuori scena”. Questa rappresentazione, che è il 21esimo anno di repliche per la Compagnia, andrà in scena dal 5 ottobre al 4 novembre per tornare di nuovo a regalare grasse risate nel periodo di Natale dal 27 dicembre al 1 gennaio. La regia è di Attilio Accorsi e gli attori sono Viviana Toniolo, Stefano Altieri, Annalisa Di Nola e Stefano Messina, nulla è cambiato dal 4 dicembre del 1983 quando esordirono al Teatro Flaiano con questa commedia. A seguire, dal 5 al 25 novembre “L’altro lato del letto” una commedia musicale di David Serrano e Roberto Santiago, per la prima volta rappresentata in Italia con adattamento di Marioletta Bideri e Stefano Messina. La commedia, che in Spagna ha riscosso un enorme successo, è tratta dall’omonimo film spagnolo interpretato da Paz Vega, mentre qui nel Bel Paese sarà il campo di prova per Vittoria Belvedere, al suo debutto in teatro, accanto a Milena Miconi, Augusto Fornari e Michele LaGinestra. “OH Romeo...” ecco la farsa di Ephraim Kishon portata sulla scena da Massimo Lopez, nel ruolo di Shakespeare e Padre Lorenzo. Il testo è una rivisitazione paradossale della famosa tragedia, Romeo (Giuliano Chiarello) e Giulietta (Alessia Duca) infatti sono sposati da trent’anni, vivono in ristrettezze economiche e non fanno altro che litigare, cosa che esaspera Lucrezia Benvolia, figlia di Giulietta e la stessa cosa avviene per la povera sorda nutrice (Franca Abategiovanni). Un vero disastro che spinge il drammaturgo Shakespeare a uscire dal suo libro per tentare di rimettere le cose a posto. Dall’11 gennaio al 3 febbraio “Le invasioni barbariche” di Denys Arcand, tratto dall’omonimo capolavoro cinematografico. Fuori abbonamento per gli amanti della musica dal 5 al 10 febbraio salirà sul palcoscenico del Vittoria la famosa band “Latte e i suoi derivati”, con preziosi inediti inframmezzati a brani conosciuti e amati dal grande pubblico. Dal 12 febbraio al 2 marzo torna a grande richiesta “La baita degli spiriti” di Claudio Greg Gregori con Greg & Lillo, Simone Colombari, Lorenzo Gioielli, Valentina Paletti e Virginia Raffaele. E’ il primo spettacolo teatrale concepito come un dvd cinematografico, tanto che Greg, l’autore dello spettacolo, ha spiegato “Il dvd è il fenomeno del nuovo secolo: una volta c’erano le vhs, ora è roba d’antiquariato. Volevo introdurre un elemento divenuto fondamentale nella vita di tutti noi in un luogo, il teatro, apparentemente all’antitesi”. Dal 4 al 23 marzo è di scena Marco Presta con uno spettacolo il cui titolo è ancora da definire, mentre subito dopo dal 25 marzo al 6 aprile “Svet la luce splende nelle tenebre” di Lev Toltoj (1828-1910), regia di Marco Sciaccaluga e interpretato da Vittorio Franceschi e una folta compagnia di attori formatisi alla Scuola di recitazione dello Stabile di Genova. La scena è firmata da Jean-Marc Stehlé, i costumi da Catherine Rankl e le musiche originali sono di Andrea Nicolini. L’esilarante commedia “Risate al 23° piano” di Niel Simon, con Pino e Claudio Insegno e le musiche di Jacopo Fiastri, sarà in scena dall’ 8 aprile al 6 maggio.
Direttamente dal Teatro Stabile di Calabria arriva “Suor Agostina” dal 6 al 18 maggio, tratto dall’opera “Chi ha assassinato la Suora che gridava il Vangelo” di Rodolfo Chirico e interpretato da Antonio Ferrante, Annamaria Torniai, Alkis Zanis e molti altri, con la regia di Roberto Guicciardini. Infine dal 20 maggio all’8 giugno sarà la volta di “Blutango” di Emiliano Pellisari, ideatore anche di suggestivi spettacoli come “Daimon” e “Nogravity”, dove il disegno della luce e la musica si coniugano con l’atletica circense e la mimica. (Fonte Culturalnews)
... e noi grazie ad Ilda lo sapevamo già!